Angela Consalvo

Angela Consalvo è una scenografa e costumista con una ricca esperienza nel teatro, nel cinema e nell’insegnamento. Ha collaborato come scenografa per produzioni teatrali di rilievo, come "Giro di Vite" e "Dimmi ciò che vuoi", e ha lavorato su progetti cinematografici come il lungometraggio "La partita", distribuito su Netflix. La sua attività comprende anche ruoli di tecnico di laboratorio presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, contribuendo alla formazione di nuove generazioni di artisti. Inoltre, ha maturato competenze nella creazione e manutenzione di costumi per spettacoli, collaborando con aziende come G&J Service e Dreamers S.R.L.S., dimostrando versatilità e dedizione nel campo delle arti applicate.

Programmi e orari

Disciplina: Tecnologia dei Materiali Applicati alla Scenografia.

Obiettivi Formativi:
Gli obbiettivi del corso prevedono la conoscenza dei materiali utilizzati nella scenografia, dalle origini ad oggi.
Si analizzeranno le caratteristiche fisico-meccaniche, la manipolazione e le interazioni reciproche dei materiali. Passando poi ad esplorare le tecniche di lavorazione e le applicazioni pratiche in scenografia.
Una parte del programma comprende le normative di sicurezza, con particolare attenzione ai materiali ignifughi e autoestinguenti.
Contenuti del Corso
Tipologie di materiali utilizzati in scenografia.
Analisi delle strutture sceniche e delle loro componenti.
Studio dei materiali tessili, lignei, metallici e plastici.
Tecniche di lavorazione: falegnameria, sartoria, pittura scenica.
Laboratori pratici di manipolazione e assemblaggio.
Introduzione alle nuove tecnologie applicate alla scenografia.
Utilizzo di materiali innovativi e sostenibili.
Studio di casi di applicazione in produzioni contemporane
Si vedranno quali sono le normative di sicurezza per l’uso dei materiali in scenografia, lo studio dei materiali ignifughi e autoestinguenti.
Applicazioni pratiche e test di sicurezza.
Il Progetto Finale prevede:
Lo sviluppo di un progetto scenografico completo.
La selezione e utilizzo dei materiali appropriati.
Presentazione e discussione del progetto finale.

Bibliografia Essenziale
“L’Architettura dell’Effimero – Progettare gli eventi spettacolo” di Filippo Vigato.
“Tecnologia dei Materiali” di Callister.
“Materiali per l’architettura” di M. Ashby.

La didattica è alternata da lezioni teoriche e laboratori pratici di simulazione mediante varie tecniche.
Il biennio di scenografia è un percorso formativo pensato per chi desidera sviluppare competenze creative e tecniche nel campo della progettazione scenica, rivolto a teatro, cinema, televisione e eventi. Il corso mira a far acquisire agli studenti la capacità di unire arte, design, tecnologia e narrazione, per creare ambienti immersivi e funzionali. L’obiettivo principale è
quello di formare professionisti in grado di progettare scenografie complete, gestire materiali e tecniche costruttive, collaborare in team multidisciplinari e applicare creatività e senso critico nella realizzazione dei propri lavori.
Il percorso si articola in due anni, caratterizzati da lezioni teoriche, laboratori pratici e progetti individuali o di gruppo, con un progressivo approfondimento delle competenze.

Nel primo anno, gli studenti si concentrano sui fondamenti della scenografia e del design. Si approfondiscono le tecniche di disegno e modellismo, si studia la storia della scenografia e delle arti visive e si introducono i materiali e le tecniche costruttive. Le attività pratiche includono esercitazioni di disegno prospettico, schizzi e rendering, laboratori con carta, legno, tessuti e materiali compositi, e la realizzazione di piccoli set o mock-up. Viene inoltre introdotto l’uso dei principali software di modellazione 3D, come SketchUp o Blender, per familiarizzare con strumenti digitali indispensabili nella progettazione contemporanea.

Il secondo anno è dedicato all’approfondimento progettuale e creativo. Gli studenti
sviluppano scenografie più complesse, imparano a utilizzare software di modellazione e rendering avanzati e approfondiscono conoscenze tecniche come illuminotecnica e scenotecnica. Particolare attenzione viene data alla realizzazione pratica dei set, con laboratori di costruzione e montaggio scenico, e alla collaborazione con registi e altri professionisti dello spettacolo. Il percorso culmina in un progetto finale, che consiste nella realizzazione di una scenografia completa, con presentazione pubblica, e in esperienze pratiche in teatri, studi cinematografici o spazi espositivi.
La metodologia didattica prevede una combinazione di lezioni frontali, laboratori pratici, workshop, visite a teatri, studi cinematografici e musei, progetti individuali e di gruppo, con valutazioni continue basate su esercitazioni e progetti. In questo modo, gli studenti apprendono non solo le competenze tecniche, ma anche le modalità di lavoro professionale e collaborativo tipiche del settore.

Al termine del biennio, i diplomati saranno in grado di progettare e realizzare scenografie complete, conoscere materiali e tecniche costruttive tradizionali e digitali, presentare i propri progetti in maniera professionale e lavorare in team multidisciplinari. I principali sbocchi professionali includono il teatro, dove è possibile operare come scenografi o assistenti scenografi; il cinema e la televisione, come designer di set, modellisti o allestitori; eventi e mostre, progettando spazi espositivi e scenografie temporanee; e il settore digitale, con opportunità in realtà virtuale, videogiochi e animazione.
In sintesi, il biennio di scenografia offre un percorso completo e strutturato per chi desidera trasformare la creatività in professionalità, unendo passione artistica e competenze tecniche per affrontare con successo il mondo della progettazione scenica.