Disciplina: Metodologia e teoria della storia dell’arte ABST/52

Obiettivi formativi: Il corso si pone quale scopo precipuo l’indicare agli studenti le vie più agevoli e corrette per approcciarsi all’opera d’arte antica, fornendo gli strumenti generali e specifici necessari alla comprensione delle diverse tipologie di espressione artistica appartenenti a qualsivoglia periodo storico. Ogni manufatto vede la sua nascita in un determinato ambito storico culturale e sociale che, sia pure a volte per opposizione, ne influenza necessariamente la creazione. Da qui deriva l’esigenza ineludibile di approntare un metodo in grado di ricostruire tale contesto in modo da poter distinguere le principali correnti artistiche collocandovi criticamente le varie creazioni. Inoltre, sarà impegno primario il fornire le basi per la lettura del soggetto rappresentato sia esso storico o mitologico, fornendo così le istruzioni per una corretta catalogazione che aiuti inoltre a riconoscere ed evidenziare le immancabili e più interessanti eccezioni.
Sono tutti elementi di un modo di avvicinarsi alla storia tramite un metodo che implementi la formazione di schemi utili ad aiutare la comprensione, ricordando sempre che tali coordinate non debbono mai presentarsi quali archetipi immutabili, ma essere altresì agilmente adattate a nuove scoperte o a nuovi impulsi forniti dalla produzione artistica e dalla sua cristica, militante e non.

Contenuti del corso: gli argomenti trattati saranno:
• La metodologia della ricerca storica
• Schemi validi e applicabili ai diversi ambiti di ricerca
• Esempi di metodologia della ricerca

Modalità di verifica: Esame orale sui testi suggeriti e sugli esempi proposti a lezione. Il primo argomento sarà proposto dallo studente, punto di partenza di una verifica delle conoscenze e della capacità analitica e di orientamento tra i vari argomenti affrontati.

Testi di approfondimento consigliati:
F. Zeri, Due dipinti la filologia e un nome, Torino, Einaudi 1961 ed edizioni successive
F. Zeri, Pittura e controriforma. L’arte senza tempo di Scipione da Gaeta, Torino, Einaudi, ultima edizione 2024
E. Panofsky, La prospettiva come forma simbolica e altri scritti, Milano, 1961, ed Milano 2007
R. Longhi, Quesiti caravaggeschi, Opere complete, Firenze, vol. IV
A. Conti, Manuale di restauro, Torino, Einaudi, ultima edizione 2001

Disciplina: Stile, storia dell’arte e del costume ABST/47

Obiettivi formativi: Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari alla comprensione dell’opera d’arte contemporanea nel suo contesto, alla ricostruzione della rete di relazioni che ha portato alla sua nascita, così come alla conoscenza delle principali correnti artistiche. Si porrà l’attenzione sulle diverse modalità di espressione delle diverse sensibilità artistiche e anche alla ricerca di linee di tendenza comuni tra le varie epoche analizzate.
Contenuti del corso: Si provvederà alla selezione di autori emblematici al fine di analizzare monograficamente i seguenti soggetti e movimenti artistici:
• Neoclassicismo
• Romanticismo
• Realismo e Impressionismo
• Postimpressionismo
• Simbolismo e Modernismo
• Avanguardie
• Ritorno all’ordine
• Dadaismo
• Surrealismo
• Neoplasticismo
• Metafisica
• Informale
• Pop Art
• Arte Povera, Land Art, Body Art, Concettuale, Video Art, Performace

Modalità di verifica: Esame orale sui testi suggeriti e sugli esempi proposti a lezione. Il primo argomento sarà proposto dallo studente, punto di partenza di una verifica delle conoscenze e della capacità analitica e di orientamento tra i vari argomenti affrontati.
Testi di approfondimento consigliati:
De Vecchi – Cerchiari, Arte nel Tempo, Bompiani, come manuale, la cui scelta rimane a discrezione dello studente.
Per approfondire alcuni dei temi trattati si segnalano per il momento i seguenti testi ed altri saranno consigliati nel corso delle lezioni:
H. Honour, Neoclassicismo, Einaudi, Torino, 2010.
J. Rewald, La Storia dell’Impressionismo. Rievocazione di un’epoca, Mondadori, Milano, 1991.
M. De Micheli, Le avanguardie artistiche del Novecento, Feltrinelli, 2014
F. Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi, Torino 2015.
R. Barilli, L’arte contemporanea. Da Cezanne alle ultime tendenze, Feltrinelli, Milano, 1988 (prima edizione).

Disciplina: Storia dell’arte antica ABST/47

Obiettivi formativi: Il corso si pone quale scopo precipuo l’indicare agli studenti le vie più agevoli e corrette per approcciarsi all’opera d’arte antica, fornendo gli strumenti generali e specifici necessari alla comprensione delle diverse tipologie di espressione artistica appartenenti a qualsivoglia periodo storico. Ogni manufatto vede la sua nascita in un determinato ambito storico culturale e sociale che, sia pure a volte per opposizione, ne influenza necessariamente la creazione. Da qui deriva l’esigenza ineludibile di approntare un metodo in grado di ricostruire tale contesto in modo da poter distinguere le principali correnti artistiche collocandovi criticamente le varie creazioni. Inoltre, sarà impegno primario il fornire le basi per la lettura del soggetto rappresentato sia esso storico o mitologico, fornendo così le istruzioni per una corretta catalogazione che aiuti inoltre a riconoscere ed evidenziare le immancabili e più interessanti eccezioni. Sono tutti elementi
di un modo di avvicinarsi alla storia tramite un metodo che implementi la formazione di schemi utili ad aiutare la comprensione, ricordando sempre che tali coordinate non debbono mai presentarsi quali archetipi immutabili, ma essere altresì agilmente adattate a nuove scoperte o a nuovi impulsi forniti dalla produzione artistica e dalla sua cristica, militante e non.

Contenuti del corso: gli argomenti trattati saranno:
• L’arte Romana tra tradizione etrusca e il canone greco
• La Roma repubblicana e il vero
• La celebrazione delle conquiste tra esaltazione e propaganda
• Le principali tipologie di edificio: Tempio, Domus, Insula, Basilica
• L’impero: Gli archi trionfali marmorei e le colonne Coclidi
• Elementi di Urbanistica

Modalità di verifica: Esame orale sui testi suggeriti e di analisi delle immagini e delle opere presentate a lezione. Il primo argomento sarà proposto dallo studente, punto di partenza di una verifica delle conoscenze e della capacità analitica e di orientamento tra le varie fasi storico e stilistiche affrontate.

Testi di approfondimento consigliati: Si consiglia De Vecchi – Cerchiari, Arte nel Tempo, Bompiani, come manuale, la cui scelta rimane a discrezione dello studente.
Per approfondire alcuni dei temi trattati si segnalano per il momento i seguenti testi ed altri saranno consigliati nel corso delle lezioni:
R. Bianchi Bandinelli, Roma. L’arte nel centro del potere, varie edizioni
F. Coarelli, Roma, Laterza, varie edizioni
D. Manacorda, Lezioni di Archeologia, Bari, Laterza, 2008

Disciplina: Storia dell’arte medievale ABST/47

Obiettivi formativi: Il corso si pone quale scopo precipuo l’indicare agli studenti le vie più agevoli e corrette per approcciarsi all’opera d’arte, fornendo gli strumenti generali e specifici necessari alla comprensione delle diverse tipologie di espressione artistica appartenenti a qualsivoglia periodo storico. Ogni manufatto vede la sua nascita in un determinato ambito storico culturale e sociale che, sia pure a volte per opposizione, ne influenza necessariamente la creazione. Da qui deriva l’esigenza ineludibile di approntare un metodo in grado di ricostruire tale contesto in modo da poter distinguere le principali correnti artistiche collocandovi criticamente le varie creazioni. Inoltre, sarà impegno primario il fornire le basi per la lettura del soggetto rappresentato sia esso sacro che profano, fornendo così le istruzioni per una corretta catalogazione che aiuti inoltre a riconoscere ed evidenziare le immancabili e più interessanti eccezioni. Sono tutti elementi di un modo di avvicinarsi alla storia tramite un metodo che implementi la formazione di
schemi utili ad aiutare la comprensione, ricordando sempre che tali coordinate non
debbono mai presentarsi quali archetipi immutabili, ma essere altresì agilmente adattate a nuove scoperte o a nuovi impulsi forniti dalla produzione artistica e dalla sua cristica, militante e non.

Contenuti del corso: gli argomenti trattati saranno:
• Giudizio sul Duecento: La rinascita dell’antico
• Credette Cimabue ne la pittura / tener lo campo, e ora ha Giotto il grido: La pittura nel cantiere di Assisi
• Da Duccio a Simone Martini: Siena e una via gotica al Trecento
• Il Tardogotico fino a Gentile da Fabriano: La mano simile al nome
• Il Rinascimento a Firenze: la pittura di luce
• Piero della Francesca e la prospettiva come forma simbolica
• Il Quattrocento veneto: Mantegna e i Bellini
• La Maniera moderna:Leonardo da Vinci
•
Tiziano e il colore
•
Raffaello tra Urbino, Perugia, Firenze e Roma
•
Michelangelo il tormento e l’estasi
• I manierismi: Parmigianino, Pontormo e Rosso
•
Correggio, Lotto, Barocci e Savoldo: le basi del Seicento
• Roma ancora centro del mondo: Rubens
• Annibale
Carracci e la Galleria Farnese
•
Caravaggio e il trionfo del vero
•
Guido Reni la trasfigurazione dei sensi
• 1630 il Barocco: Pietro da Cortona e Bernini

Modalità di verifica: Esame orale sui testi suggeriti e di analisi delle immagini e delle opere presentate a lezione. Il primo argomento sarà proposto dallo studente, punto di partenza di una verifica delle conoscenze e della capacità analitica e di orientamento tra le varie fasi storico e stilistiche affrontate.

Testi di approfondimento consigliati: Si consiglia De Vecchi – Cerchiari, Arte nel Tempo, Bompiani, come manuale, la cui scelta rimane a discrezione dello studente.
Per approfondire alcuni dei temi trattati si segnalano per il momento i seguenti testi ed altri saranno consigliati nel corso delle lezioni:
R. Longhi, Breve ma veridica storia della pittura italiana, Firenze, 1980 e ristampe
L. Bellosi, La Pecora di Giotto, Einaudi, Torino, 1985, ed. Milano 2015
E. Castelnuovo, Centro e periferia nella storia dell’arte italiana, Milano, 2019
E. Castelnuovo, Un pittore alla corte di Avignone: Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino, 1991
E. Panofsky, La prospettiva come forma simbolica e altri scritti, Milano, 1961, ed Milano 2007
F. Haskell, Mecenati e pittori, L’arte e la società italiana nell’epoca barocca, Torino 2020
G. Briganti, 1630 ossia il Barocco, http://www.giulianobriganti.it/fileadmin/bibliografia/1951/Paragone_13_1951.pdf
R. Longhi, Caravaggio, ed 2006.