
ABAV – Accademia Belle Arti Lorenzo da Viterbo
L’Accademia di Belle Arti “Lorenzo da Viterbo” è una istituzione gestita da un ente privato, la Fondazione Accademia Srl che non riceve contributi dallo stato e che quindi si autofinanzia con le rette e i contributi che riceve dagli studenti e con le risorse che l’ente gestore ricava da altre attività e mette a disposizione per il finanziamento delle attività dell’Accademia.
Gli studenti contribuiscono al funzionamento dell’Istituzione attraverso il pagamento delle tasse di immatricolazione, frequenza e dei contributi per le attività di funzionamento, in base alla capacità contributiva, tramite la valutazione della condizione economica, tenuto conto dell’ammontare del reddito e del patrimonio, nonché dell’ampiezza del nucleo familiare, utilizzando l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente prestazioni per il diritto allo studio universitario (d’ora in poi per brevità ISEE per l’Università).
Annualmente il legale rappresentante dell’ente gestore fissa l’ammontare dei corrispettivi dovuti agli studenti in relazione a fasce di reddito, individuate sulla base ISEE per l’Università, del nucleo familiare di appartenenza.
Gli studenti non in regola con i pagamenti non hanno diritto a frequentare i corsi, sostenere esami, richiedere certificati, discutere la tesi, chiedere il trasferimento presso altro istituto.
La tassa per il diritto allo studio universitario è un tributo regionale istituito con l’art. 3 commi da 20 a 23 della Legge 549/1995 per consentire alle regioni e alle Province autonome di finanziare interventi per il diritto allo studio.
L’importo della tassa regionale per l’a.a. 2025-2026 è di € 140. Eventuali rimborsi della tassa regionale devono essere richiesti esclusivamente all’Azienda per il diritto agli studi universitari (DiscoLazio).
L’avviso di pagamento è generato attraverso il sistema pagoPA pagoPa. La copia della ricevuta di pagamento va allegata ai documenti per l’iscrizione.